sabato 27 agosto 2011

Rifugio Pedrotti al Rosetta - cima Vezzana

Organizzazione, preparazione e via!
Venerdì 26.08.2011 io e Mauro partimmo con direzione le Pale di San Martino, dal rif. Rosetta alla cima Vezzana (3.195m s.l.m.) la più alta delle Pale di San Martino.
Dopo due brevi soste in bar e in panificio (abbiamo pensato che è meglio mangiare dei panini freschi) arriviamo e parcheggiamo l'auto nel parcheggio della cabinovia che porta fino all'Altopiano delle Pale.
Per non stancarci troppo e vista l'ora, decidiamo di prendere la cabinovia per la sola salita (€ 10,50 a biglietto) che ci porta fino all'Altopiano delle Pale.
Usciti da quella scatola contente una trentina di persone, si respira un'aria decisamente diversa...aria fresca!
Altitudine circa 2.600m, ore 10:15 del mattino, paesaggio bello, ma che così bello io non lo avevo mai visto, ed i miei pensieri in questi momenti sono "perchè la gente pensa che più distante vai da casa e più trovi bei posti?", che in effetti è anche un po' il motto del blog...
Si pensi che al ritorno abbiamo incontrato un ragazzo asolano, emigrato in Canada, che per le vacanze estive è tornato in Italia con dei suoi amici canadesi per fargli conoscere anche le nostre montagne.
Parentesi a parte, ci siamo fermati qualche minuto ad ammirare il panorama a 360°, una pianura rocciosa con un ghiacciaio della Fradusta a sinistra (che purtroppo si sta sempre più ritirando) e tutt'intorno delle vallate verdi e ricche di fauna autoctona.
Non perdiamoci in chiacchere e cominciamo a camminare verso la cima del Vezzana, sentiero SAT 716, un costante sali e scendi che parte dai 2.581m (il rifugio), per arrivare ai 3.195m (cima Vezzana).
La prima parte del sentiero che porta fino al al passo Bettega (2.667m) è tutto di roccia viva con un pendio più o meno accentuato verso il paese; per chi non è abituato può trovarsi un po' in difficoltà nel seguire il sentiero, anche se bene o male la direzione si intravede.
La seconda parte del sentiero verso il passo, si percorre in una valle ghiaosa senza nessuna difficoltà.
Dal passo Bettega si procede in discesa, si affronta una breve arrampicata e si arriva alla Valle Dei Cantoni; lungo la valle, anche in estate, troviamo dei brevi tratti da percorrere sulla neve.
Procedendo lungo la valle e facendo la lunga e un po' faticosa salita, si arriva al passo Travignolo (2.932m s.l.m.) che ha una vista favolosa sulla Val Venegia!
Dopo aver incontrato la terza lapide, un momento di riflessione, e partiamo per la ripida salita verso la cima.
Anche qui il sentiero ha qualche piccolo tratto da fare con l'ausilio delle mani, piccolo avvallamento con neve, salitina e cima! Ore 12:45.
Tempo di fare qualche foto, anche con l'autoscatto, trovare un posto dove ripararsi dal vento per mangiare i panini, qualche parola, un po' di orientamento con la cartina nel riconoscere le montagne circostanti...arrivano le 13:20...ahimè, è ora di scendere.
La discesa su ghiaia, parte del percorso che preferisco meno, è stata abbastanza snervante.
Qualche altra foto, un piccolo video per "documentare" quanto veloci correvano le nuvole, qualche minuto dedicato ad ascoltare l'acqua che scorre sotto la neve, e ritorno al rifugio Rosetta (ore 15:40) per sorseggiare una bella birra fresca e comprare una bottiglia d'acqua.
Da qui avevamo tutto il tempo di salire in cabinovia per scendere al parcheggio, ma noi uomini duri :-) decidiamo di scendere a piedi fino a San Martino di Castrozza.
In circa 1,15h arrivammo al parcheggio di partenza.

Parere personale:
Il sentiero è classificato molto impegnativo, ed è realmente da affrontare con un minimo di allenamento alla camminata dolomitica e se possibile con qualcuno più esperto; alcuni passaggi posso risultare difficili e molto pericolosi.
Questa è stata la camminata più bella ed emozionante che ho affrontato quest'anno, arrivando a toccare per la prima volta nella mia vita i 3.000m di altitudine.

Dati del percorso:
parcheggio a San Martino di Castrozza (punto preciso della cabinovia, vedi mappa) a 1.526m s.l.m., rif. Rosetta 2.581m s.l.m., passo Bettega 2.667m s.l.m., passo Travignolo 2.932m s.l.m., cima Vezzana 3.195m s.l.m.
Sentiero SAT 716 - percorrenza 3h - difficoltà EE (escursionisti esperti)
Mappa scala 1:25.000 - Tabacco 022

Altopiano delle Pale

Inizio del sentiero SAT 716

Valle che porta al passo Bettega (in alto)

Valle dei Cantoni, verso il passo Travignolo (in alto)

Piccola arrampicata

Valle dei Cantoni, vista dal passo Travignolo

Val Venegia vista dal passo Travignolo

Salendo sul Vezzana, vista sul passo Travignolo a destra e bivacco Fiamme Gialle in alto a sinistra

Mauro R. ha raggiunto la cima del Vezzana
Marco B. (io) ho raggiunto la cima del Vezzana


Autoscatto in cima
Val Venegia vista dalla cima

Vista dalla cima

Vista dalla cima sull'Altopiano delle Pale

Riparo dal vento per il pranzo


...il ritorno...

San Martino di Castrozza visto dal passo Rosetta

La strada per San Martino di Castrozza




Arrivo al parcheggio

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