a 100km da casa...: Malga Vedetta

Sabato 06.08, io e Mauro, decidemmo di fare un giro in Grappa, anche se aveva il cappello, quindi molto nuvoloso.

Ci trovammo ad Asolo verso le 10:00, abbondante spuntino con sopressa di casa, pizzetta con lo speck e una birretta bionda bella fresca e siamo pronti a partire verso il parcheggio di malga Vedetta.

Per arrivare abbiamo percorso una strada stretta e abbastanza pendente, denominata "salto dea cavara", che ci ha permesso di arrivare a destinazione in un batter d'occhio.

Arrivati lì, parcheggiammo, ci vestimmo e zaino in spalla, partimmo!

Abbiamo percorso la strada delle Meatte (che gira intorno al Monte Meatte) e che, se ci fosse stato il cielo limpido, il panorama su tutta la pianura sarebbe stato molto gratificante; ma quel giorno sapevamo che andava così...

Dopo circa un'oretta arrivammo al Pian dea Bala e da qui imboccammo il sentiero n. 151 per arrivare fino in cima al Grappa.

Durante la salita, molto faticosa, trovammo un gruppo di giovanissimi scout mentre ci accingevano a pranzare...e a sentire dai profumi della carne al fuoco, dev'essere satto un'ottimo pranzo!.

Questo sentiero, ci permise di essere in cima in meno di un'oretta e finalmente poter sederci in rifugio e, come se non bastasse lo spuntino di metà mattina, mangiare altri due panini, un po' di acqua e un bicchierino di genziana.

Usciti dal rifugio siamo andati sull'ossario; Mauro mi fece notare una tomba con un nome "particolare", soldato Piter Pan, di cui allego il link della storia in breve.

Dopo questa breve visita, decidemmo di scendere seguendo il sentiero per Val delle Mure, per poi passare nella medesima valle e tornare all'auto parcheggiata.

Nel tragitto di ritorno, oltre ad aver trovato un po' meno nebbia, ci imbattemmo in un gregge di pecore, con il pastore che comandava un cane da pastorizia in modo impressionante, sembrava radiocomandato.

Più in la, sul laghetto c'era un'altro gregge di mucche che si stava abbeverando; per non incorrere in pericoli con cani o mucche "imbizzarrite, gli girammo attorno facendo il giro largo.

Qualche centinaio di metri prima di arrivare all'auto, trovammo sulla destra una distesa di more e lamponi, e come si fa a non andare a sedersi sul pendio e mangiarne un po'?

Da lì a poco tornammo all'auto e scendemmo per la strada dell'andata, sempre con la pancia piena :-)

Parere personale:

in questi giri la buona compagnia vuol dire molto! Il giro è stato bello, non molto faticoso e rilassante.

Peccato per il tempo, anche se, per fortuna, non ha mai piovuto.

Dati del percorso:

parcheggio da malga Vedetta, arrivo a Pian dea Bala per il sentiero CAI 152 - percorrenza 1.30h con calma - difficoltà: facile - turistico

Pian dea Bala - cima Grappa sentiero CAI 151 - percorrenza 1h - difficoltà: E (escursionistico)

Val delle Mure (da pian dea Bala a m. Vedetta) il sentiero non è ben segnato, ma molto intuibile perchè segue la strada - percorrenza in 1.30h - difficoltà: facile - turistico

Mappa scala 1:25.000 - Tabacco 051